ottimo l'ambiente, ottimo il servizio. puoi mangiare quanto vuoi ad un unico prezzo! passano i camerieri con taglieri di gusti sempre diversi e finchè non dici basta loro continuano a portarne. anche se il forno è elettrico, la pizza è cotta bene e gustosa

Alla prenotazione avvisano con un orario sommario per quanto verrà tenuto il tavolo, arrivati il cameriere descrive le uniche due possibilità di menu (con più o meno da bere) e pizza a volontà, se non che alle 21.20 (presto per una cena) la pizza smette di arrivare e si viene esortati a terminare poichè alle 21.45 inizia il secondo turno e il locale deve essere sgrombrato; sostenendo d'aver avvisato per tenefono dunque portano loro il caffe compreso nel menu e richiedono senza troppi fronzoli che si lasci il tavolo. La qualità della pizza è veramente terribile, si gonfia nello stomaco facendo si che se si mangia a sazietà, dopo una mezzora si inizia a star male (è successo a tutti). Il caffe essendo compreso, è peggiore di quello solubile. La birra è indubbiamente annacquata e c'è si evince sia dal colore che dal sapore. Non mi è mai capitato un locale o ristorante dove si venga sbattuti fuori per far posto ai prossimi clienti con la scusa che il sabato c'è tanta gente. Sconsigliatissimo

Ebbene qui ho testato (senza avere avuto la possibilità di scegliere) molte e diverse pizze, quali quella con l' ananas, un' altra con limone e funghi, un' altra ancora con tartufo e acciughe ecc. Basti adesso dire che dopo aver testato il sapore del terzo tipo di pizza ho iniziato ad avere un giramento di stomaco, causato non solo dalla stravaganza (probabilmente voluta, per indurre quanto prima il cliente a girare il cubo dal lato rosso) dei sapori furbescamente combinati, ma anche dalla scarsa qualità degli stessi ingredienti. Unico lato positivo del servizio è la rapidità dei camerieri generalmente gentili e ben disposti. Insomma, sconsiglio vivamente questo ristorante (per quanto credo non differisca molto dai suoi simili) , con il rammarico di una bella idea quale quella del GiroPizza così penosamente messa in atto.

TroppaPizza è una catena di ristoranti (due, entrambi a Milano) basata sull' idea del GiroPizza. Quest' ultimo è modo del tutto inedito di mangiare la pizza: ogni tavolo possiede un cubo colorato da una parte di verde, dall' altra di rosso; finchè tale cubo è rivolto con il lato verde verso l' alto, i camerieri continueranno a portarci pizza, quando invece gireremo il cubo dalla parte del lato rosso dichiareremo di essere "pieni". Ma per quanto quest' idea possa essere veramente molto carina ed interessante, essa necessita anche di un servizio di una qualità che non dovrebbe scendere al di sotto della decenza e magari anche della possibilità di scelta delle pizze. Proprio per la (grave) mancanza di queste due qualità sono rimasto profondamente deluso da tale esperienza. Infatti al TroppaPizza di Via Carlo Torre (zona navigli), accogliente ma neanche troppo, ho provato per la prima volta il GiroPizza. Ebbene qui ho testato (senza avere avuto la possibilità di scegliere) molte e diverse pizze, quali quella con l' ananas, un' altra con limone e funghi, un' altra ancora con tartufo e acciughe ecc. Basti adesso dire che dopo aver testato il sapore del terzo tipo di pizza ho iniziato ad avere un giramento di stomaco, causato non solo dalla stravaganza (probabilmente voluta, per indurre quanto prima il cliente a girare il cubo dal lato rosso) dei sapori furbescamente combinati, ma anche dalla scarsa qualità degli stessi ingredienti. Unico lato positivo del servizio è la rapidità dei camerieri generalmente gentili e ben disposti. Insomma, sconsiglio vivamente questo ristorante (per quanto credo non differisca molto dai suoi simili) , con il rammarico di una bella idea quale quella del GiroPizza così penosamente messa in atto.