Entrando in un ristorante di livello la prima cosa che ci si aspetta e' di non sentire odore di cucina, bene entrando da gianfaldoni si rimane soffocati da un tremendo ed asfissiante odore di pesce. Ciò nonostante ero molto curioso di assaggiare la cucina e di questo non sono rimasto affatto deluso: interessante il crudo, le ostriche e nulla da dire su primi secondi. Ottimo il servizio al tavolo sinceramente impeccabile. Ma andando verso la cassa per pagare, eravamo l'ultimo tavolo, incontriamo il proprietario del locale che ci stupisce con battute di cattivo gusto e risposte arroganti ai nostri semplici e cortesi complimenti. Di sicuro potevamo aspettarcelo guardando il nodo della sua cravatta. Peccato, come hanno giustamente fatto notare i miei ospiti francesi: è sempre più difficile passare una bella serata a torino; e a questo punto aggiungerei, riusciamo sempre a fare una bella figura all'estero.