Ho " cenato" ieri sera, 8 Marzo 2011, al ristorante Sbrescia. L'atmosfera era funeraria con soltanto alcune luci molte fioche alle pareti ed una candelina al tavolo. La temperatura della sala era però incredibilmente bassa. Con i pochi avventori abbiamo dovuto cenare con il cappotto addosso. Come contorno era possibile avere solo un 'insalitina. Come dessert solo una torta mimosa. Credo che questo ristorante sia una perfetta metafora della situazione della città.

Mi rivolgo in particolare a quelle persone che decantano ancora questo ristorante: cucina letteralmente da incubo,primi piatti cucinati ancora con aggiunta di concentrato di pomodoro,roba da anni 60.servizio ai tavoli inesistente,gamberi congelati,risotto scotto all'esterno e crudo all'interno,unica portata buona la PASTIERA (pasticceria esterna al ristorante)prezzi:constatatelo da soli

negativo sia il servizio ed anche il locale lo definirei ....vecchio . la cucina poi...poco e congelato.peccato perche' il panorama e' suggestivo